Traduzione, formazione e lavoro

Argomento: Editoriali
Pubblicazione: 16 marzo 2007

Di solito, dopo una laurea in traduzione si conosce poco di questo settore. L'Università spesso non avvicina gli studenti agli eventi sulla traduzione, se non alle conferenze organizzate dalle Università stesse. Nessuno sa nulla di come leggere un contratto, cosa sono le associazioni di categoria, e via dicendo. Molti scelgono di specializzarsi e frequentare un Master con la speranza di avvicinarsi al mondo della traduzione, cioè del lavoro. Alcuni Master e alcuni editori sono riusciti a mettere insieme le proprie finalità e promuovere nuovi talenti. Il romanzo autobiografico L'africano, dello scrittore francese Jean-Marie G. Le Clézio, pubblicato recentemente da Instar Libri, è una traduzione a quattordici mani: le allieve del Master in traduzione editoriale dell'agenzia formativa tuttoEuropa di Torino, guidate dalla docente e traduttrice Maurizia Balmelli. "Quattordici traduttori significa quattordici lettori, quattordici modi di sentire", affermano le ragazze, "con il rischio di approdare a un eccessivo appiattimento della lingua, oppure a un effetto di dissonanza". Ma "nel corso delle varie stesure, il lavoro a più mani si è invece rivelato adeguato a risolvere le caratteristiche proprie di questo testo. Come in un gioco di specchi, l'atteggiamento necessario a comprendere le diverse soluzioni proposte di volta in volta, ci ha predisposte ad intonarci alla voce dell'autore."

L'intervista questa volta è dedicata a Gaia Amaducci, giovane Direttrice di Epoché, nuova casa editrice. Ci racconta della sua formazione nel settore dell'editoria e l'impegno nel proporre con discreto successo la letteratura africana. In rassegna, un romanzo di Epoché, "Gli alberi ne parlano ancora" di Calixte Beyala, scrittrice camerunese, tradotta da Rosa Penna e Monica Martignoni. Un romanzo di Pedro Juan Gutiérrez tradotto da Raul Schenardi (Edizioni E/O) e "Terra di confine" di Sherko Fatah, tradotto da Cristina Vezzosi (ISBN edizioni).

La Libreria è la nuova Libreria Internazionale Melting Pot di Milano che propone una scelta accurata di narrativa portoghese e spagnola. Tra gli eventi più attesi Galassia Gutemberg e Docet.

Buona lettura.