Roseanna

Traduzione da: Giallo - Letteratura svedese - Traduzione di Renato Zatti

Qualche anno fa, un critico svedese si domandava quali fossero le peculiarità del romanzo poliziesco svedese rispetto a quello di altri paesi. La risposta che si diede fu duplice: l'ambientazione e l'ulcera. Se la prima risposta è intuibile (anche il lettore italiano ha potuto apprezzare alcuni gialli di Kerstin Ekman ambientati nell'estremo nord della Svezia), la seconda potrebbe invece far sorridere. Chi però si accinge a leggere Roseanna, scoprirà che il riferimento all'ulcera è più che pertinente. Ad essere affetto da tale disturbo è Martin Beck, il protagonista dei dieci romanzi che Maj Sjöwall e Per Wahlöö, coniugi nella vita, scrissero tra il 1965 e il 1975. In questi dieci anni Martin Beck passerà da sovrintendente a capo della squadra omicidi di Stoccolma, ciò che invece rimarrà una costante sarà proprio il suo mal di stomaco. Roseanna è il primo volume di questa serie che rinnoverà profondamente il romanzo poliziesco scandinavo e che avrà un'influenza decisiva su numerosi autori successivi, non ultimo il celebre Henning Mankell. Roseanna, seppur innovatore in Scandinavia, è un classico giallo "procedurale", sottogenere che si focalizza sui metodi di indagine della polizia, che Sjöwall e Wahlöö mutuano da Hillary Waugh ed Ed McBain. Martin Beck, dunque, non è un eroe solitario, ma è affiancato da validi collaboratori come Lennart Kollberg e Gunvald Larsson, che gli fanno da spalla per i dieci anni della sua carriera. In Roseanna il delitto avviene prima che la narrazione abbia inizio: in un lago viene ritrovato il corpo di una ragazza morta per strangolamento. Ci vorrà parecchio tempo per risalire all'identità della vittima, Roseanna McGraw, una turista americana; poi comincerà una minuziosa ricerca che scaverà nel passato della giovane, finché la polizia non riuscirà a trovare qualche indizio che la colleghi al presunto assassino. L'elemento chiave sarà il ritrovamento di un filmato amatoriale girato da un turista, che permetterà agli investigatori di dare un volto al sospettato. A quel punto, Martin Beck sarà costretto a tendere una trappola all'uomo, trappola che si rivelerà efficace, ma che rischierà di essere fatale agli stessi agenti. Roseanna è un romanzo caratterizzato da una mancanza di azione e di colpi di scena (se si eccettua il finale) che rischia di stancare il lettore, abituato ai ritmi del giallo contemporaneo, della televisione e del cinema americano. Il primo compito del traduttore è stato dunque quello di cercare di mantenere un buon ritmo e una scorrevolezza che rendesse piacevole la lettura. Lo svedese degli autori facilita questo compito, essendo una lingua piuttosto scarna e diretta, nel più puro stile cronachistico (entrambi gli scrittori vengono dal mondo del giornalismo). Era inoltre necessario utilizzare un linguaggio attuale, per far sì che anche i vecchi appassionati di gialli che avevano letto alcune opere di Sjöwall e Wahlöö edite da Garzanti negli anni '70 (in traduzioni dall'inglese, spesso pesantemente censurate), riscoprissero questi autori e la loro modernità. Era importante fare in modo che Roseanna facesse presa sul pubblico poiché sapevo che l'Editore aveva acquistato altri titoli di questi autori, dunque c'era il rischio che venissero "bruciati" anche altri libri, che, da appassionato lettore della coppia, sapevo essere più efficaci del romanzo d'esordio. Sjöwall e Wahlöö sono infatti molto noti in Scandinavia per l'aspra critica al welfare state svedese, critica che s'inasprisce sempre più con il passare degli anni e dei romanzi (in particolare a partire dal quarto volume della serie, Il poliziotto che ride). Il mal di stomaco di Martin Beck, che nei primi romanzi sembra dovuto principalmente a problemi di natura famigliare (i dissapori con la moglie), diventa col tempo specchio di un malessere più profondo e generalizzato; un malessere causato dal vivere e dall'operare in una società troppo attenta alla ricerca dell'opulenza a tutti i costi, ma che, secondo gli autori, si allontana sempre più dai reali bisogni del cittadino.

Renato Zatti

Editore di Roseanna