
PERSONAGGIO
Intervista a Alessandra Tavella, Vendor Management & Production, Amazon Publishing Italia
Il digitale continua la sua rapida rivoluzione, integrato a tutti i modelli di
business. Anche in editoria i modelli si diversificano, ci sono da sempre gli
editori tradizionali e tra i piccoli e nuovi il merito della qualità e di essere
spesso molto sofisticati; il modello più recente sono gli editori web
only e di riflesso quelli paper
only, e nella maggioranza cartaceo e e-book insieme. Nel web only l'intermediazione
si riduce al minimo se non addirittura allo zero. Intermediazione intesa nei passaggi
editore, distributore, libreria fisica. Trovimo
già da tempo gli autori self, hanno fatto piazza pulita nel cassetto e si autopubblicano su piattaforme online,
azzerando il malcostume delle speculazioni degli editori a pagamento. Amazon
è leader di mercato con la piattaforma Kindle Direct Publishing e gli autori Kindle.
Per il mercato
italiano, dal 2015 Amazon è presente come editore con Amazon
Publishing Italia e i libri sono acquistabili anche in cartaceo, su Amazon... ovvio.
Di riflesso
c'è Amazon Crossing per la traduzione.
Abbiamo ascoltato e incontrato i loro traduttori a Bookcity Milano
2017 in un panel Amazon sulla traduzione a parlarci delle traduzioni italiane
dei romanzi Amazon Publishing, insieme ai loro editor. Amazon Publishing, editore
del web è un modello editoriale strutturalmente diverso da quello a
cui siamo abituati. Alla
voce «autore» rispondono anche i traduttori con il nome in copertina,
autori del testo tradotto. A Bookcity 2017, i traduttori Amazon Crossing hanno
fatto riferimento alla collana Serial Books, per la letteratura di genere thriller
e rosa.
Non conoscevamo ancora bene questo editore e da qui la curiosità di conoscerli
e sapere come si lavora da traduttore letterario per Amazon Crossing. Alcuni di
loro sono anche scrittori. Abbiamo
quindi voluto intervistare Alessandra Tavella, a capo del progetto editoriale
Amazon Publishing per l'Italia.
Amazon Publishing è un editore recente sul mercato italiano, qual è la sua
linea editoriale?
Amazon Publishing, a livello globale, presenta 14 marchi editoriali che coprono
un ampio numero di generi, dalla narrativa femminile al thriller, alla letteratura
per ragazzi, passando per la saggistica e i fumetti. L’elenco completo dei marchi
si può trovare qui: https://www.amazon.com/l/16144524011
In Italia, Amazon Publishing è stata lanciata nel novembre 2015 con otto titoli
tradotti dall’inglese. Ad oggi, con un catalogo di oltre 80 titoli, si propone
con due marchi editoriali, Amazon Publishing dedicata agli autori di lingua italiana
e Amazon Crossing per la narrativa tradotta, pubblicando testi di narrativa, specialmente
di genere, con un’attenzione particolare a storie che possono incantare i nostri
lettori.
Come scegliete i vostri autori?
Scegliamo innanzitutto una storia. Se pensiamo che un romanzo abbia la capacità
di raggiungere e convincere i lettori, lavoriamo con l’autore o il traduttore
per creare un libro di qualità.
Le storie possono arrivare da qualsiasi canale: possono essere testi che hanno
già avuto una vita editoriale, sia in self publishing (come Tutta colpa del té
di Marta Savarino o Come tracce sulla sabbia di Federico Maria Rivalta) o con
altri editori (come le opere di Sergio Grea) o essere inediti.
Lavoriamo sia con scrittori con un’ampia bibliografia sia con altri senza forti
esperienze di narrativa alle spalle, come la serie Veneziano di Maria Luisa Minarelli.
Molti nostri autori sono “ibridi”, pubblicano con altre case editrici e/o in self
publishing.
Cos'è Amazon Crossing e quali sono le combinazioni linguistiche attualmente disponibili
verso l'italiano?
Amazon Crossing è il marchio editoriale di Amazon Publishing dedicato alla
narrativa tradotta. Ad oggi abbiamo pubblicato testi originariamente editi da
Amazon Publishing in altre lingue, primariamente inglese, ma anche tedesco, francese
e spagnolo. Anche qui, scegliamo storie che pensiamo possano parlare a un pubblico
internazionale e piacere ai lettori.
Come avviene la selezione dei traduttori Amazon Crossing?
È essenziale trovare il traduttore che meglio riesca a proporre la voce dell’autore.
Consideriamo il traduttore l’altro autore, colui che riesce a riportare la magia
di una voce, di una narrazione da una lingua a un’altra. Quando questo riesce,
cerchiamo poi il più possibile di mantenere coerenza con le eventuali traduzioni
successive.
La novità è che Amazon Publishing riconosce le royalties sulle vendite anche
ai traduttori. Quali altri benefit riceve il traduttore da Amazon Publishing?
Amazon Publishing prevede una pluralità di forme di pagamento, inclusa la
possibilità di offrire una fee fissa e una percentuale sulle royalties. Pensiamo
sia un pacchetto remunerativo che ci permette di lavorare con professionisti talentuosi
e con notevole esperienza professionale. Per dare ulteriore visibiltà ai traduttori,
inseriamo sempre il nome del traduttore sulla copertina dei nostri libri, in modo
che sia immediatamente riconoscibile.
Con Amazon Publishing si parla di centralità dell'autore, cosa si intende?
Poniamo molta attenzione nel far sì che ogni libro sia seguito al meglio,
e che l’autore sia coinvolto in tutte le fasi di produzione, dalle lavorazioni
editoriali alla scelta della copertina. Coinvolgiamo anche i traduttori attivamente
in tutte le fasi di lavorazione editoriali, per essere certi di ottenere le migliori
sinergie possibili.
Quali sono i vostri autori più venduti in Italia?
Per quanto riguarda gli autori di lingua straniera tradotti in italiano,
tra gli autori più apprezzati dai lettori ci sono certamente Rober Dugoni, tradotto
da Roberta Marasco, con la sua serie Tracy Crosswhite, ambientata in un gelido
stato di Washington; Catherine Ryan Hyde, tradotta per Amazon Publishing da Valentina
Ballardini, con i suoi toccanti romanzi sul passaggio dall’infanzia all’età adulta,
e Helen Bryan, tradotta da Marco Zonetti, che scrive storici.
Dori Agrosì
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